Più volte lungo la strada che da Thurso porta a Melvich, nelle Highlands Scozzesi, abbiamo espresso ad alta voce i nostri dubbi: perché mai due mesi prima avevamo deciso di prenotare un hotel in un posto così isolato, e per di più per ben due notti?
Ormai sicuri di finire in un posto triste, umido e cadente, iniziamo a memorizzare i nomi di quei B&B che da fuori hanno un aspetto non troppo triste.
Dopo oltre trenta miglia di strada a una sola corsia vediamo sbucare dietro una curva un edificio bianco in cima a una collina: dopo tutto non sembra poi così terribile. Parcheggiamo la macchina a noleggio e entriamo nella piccola reception, lasciandoci alle spalle la pioggia che da tre giorni non ci dà tregua.
Il titolare del Melvich Hotel ci accoglie offrendoci del tè caldo, poi ci mostra la stanza numero 2. È una camera spaziosa, con un letto a due piazze, un divano, un angolo con un piccolo tavolino e due sedie, TV a schermo piatto. Il bagno spazioso è dotato sia di doccia che di vasca. L’arredamento è moderno, ma quello che colpisce è la vista dalle due finestre sul giardino e sulla Melvich Bay.
La spiaggia si può raggiungere a piedi, e la zona è perfetta per fare lunghe passeggiate, a patto che non si alzi il vento. Chi non ha voglia di camminare può rifugiarsi nella lounge e ordinare del tè o del whisky dal bar.
Nei dintorni non c’è molta scelta in fatto di cibo, ma il problema non si pone dato che il ristorante dell’hotel è eccellente. Prenotare un tavolo è d’obbligo, visto che la maggior parte degli ospiti dell’hotel cenano qui. Se è possibile, conviene richiedere uno dei tavoli lungo la vetrata, da dove la vista sui giardini e sulla spiaggia fa dimenticare il motivo principale per cui ci si trova nel ristorante.
Il menù presenta una buona selezione di carni di razza scozzese e di pesce pescato localmente. Verrebbe voglia di provare tutto, dal venison pie (pasticcio di cervo) alla zuppa di patate e porri, dall’insalata di granchio alla coda di rospo. Tutti prodotti di stagione e ricette locali.
The Food Traveler 
[…] resoconto del viaggio. Alcune parti sì, come per esempio qualche consiglio su dove mangiare e dove dormire. Sarà che si sta avvicinando la Burns Night, sarà che dopo tutto questo tempo sento la nostalgia […]
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[…] Per esempio per la zona delle Highlands orientali abbiamo scelto un albergo nel villaggio di Melvich, non lontano da Thurso, che si è rivelato perfetto come base per esplorare la […]
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