Dopo essermi presentata in più occasioni in un ristorante stellato con i sandali Birkenstock e i jeans, non sono forse la persona più adatta per dispensare consigli di stile. Allo stesso tempo però devo confessare che in certe occasioni non mi dispiace essere più presentabile, soprattutto se sono in viaggio in una grande città. Cosa metto quindi in valigia se sto per partire per New York, Parigi, Londra, o Barcellona e voglio sentirmi meno scappata da casa del solito?
Innanzitutto partiamo dal tipo di bagaglio, che per me è lo zaino, sia per i viaggi di due o tre giorni che per quelli di una settimana. Ovviamente quello che cambia è la capacità, che comunque nel mio caso deve sempre rientrare nelle dimensioni del bagaglio a mano. Le mie opzioni per quanto riguarda la versatilità in fatto di abbigliamento sono quindi molto più limitate rispetto a chi viaggia con il trolley da stiva, ma anche con poco spazio a disposizione non è una mission impossible.
So già a cosa state pensando: come fai a pensare di far stare nello zaino tutti i capi per un look versatile se vuoi andare a Tromsø in inverno? La risposta è semplice: parto dal presupposto di voler visitare una grande città in un paese dal clima abbastanza simile a quello dell’Italia. Chiaramente non saprei cavarmela se dovessi partire il Circolo Polare Artico a febbraio (in quel caso mi ero fatta prestare una tuta termica una volta arrivata a destinazione).
Cosa mettere nello zaino per un look versatile in una grande città: scarpe comode per camminare (ma non solo)
La comodità per me è tutto, per cui non potrei mai pensare di partire senza indossare un paio di vecchie Vans, di Autry o di sandali Birkenstock. Se devo fare chilometri a piedi, la priorità è non ritrovarmi la sera con le vesciche sui talloni che poi mi impedirebbero di godermi il resto della vacanza. Nonostante questo, anche io sono riuscita a trovare delle alternative gradevoli da vedere, senza rinunciare alla comodità.
In autunno e in inverno metto nello zaino un paio di friulane Sentier che, anche se non piacciono a tutti, sono molto meno grossolane delle sneaker o dei sandali tedeschi. Senza calze, ovviamente, ma per qualche ora si può resistere. In estate le sostituisco con l’unico paio di sandali da femmina che ho comprato sul sito di Walter Calzature e che si abbina bene con qualunque look.
Cosa mettere nello zaino per un look versatile in una grande città: il blazer
Un blazer per me è in grado di svoltare il look. Preferibilmente se è nero o blu e di taglio maschile, come quello di The Curated che ho comprato l’anno scorso. Se un paio di jeans e una t-shirt possono sembrare troppo casual in certe occasioni, è possibile avere un aspetto più curato indossando questo capo.
Ha il grosso vantaggio di essere molto leggero e facile da ripiegare nello zaino, ed è versatile anche dal punto di vista del clima: perfetto per le sere d’estate e per i locali con l’aria condizionata al massimo, ma anche sotto un cappotto o un trench quando fa più freddo.
Cosa mettere nello zaino per un look versatile in una grande città: i jeans
Per chi indossa vestiti o gonne è tutto più semplice: al pomeriggio si torna in albergo, si fa una doccia veloce, ci si infila un mini dress nero et voilà. Non per me. Nel mio armadio non c’è nemmeno un vestito perché non è un capo che mi piace indossare, quindi con la sola opzione dei jeans le cose sono più complicate.
Nonostante questo, riesco a risolvere più o meno decentemente anche con i jeans. Ne ho di tutti i tipi e di tutte le sfumature ma, se voglio essere più in ordine, ne indosso un paio nero o comunque dal lavaggio grigio, evitando possibilmente quelli con gli strappi. E il gioco è fatto.
Cosa mettere nello zaino per un look versatile in una grande città: top e camicie
Siccome non prediligo i look troppo femminili, nel mio armadio non sono presenti top smanicati in fantasia, ma prevalentemente t-shirt e camicie. Questo non significa che una maglietta o una blusa minimal non possano contribuire a elevare il nostro look. Nel mio caso, ho tre o quattro pezzi salvavita: due camicie di seta del brand Equipment, e un paio di bluse di garza di cotone leggerissime e un po’ oversize,
Quando fa più freddo, per risolvere la situazione aggiungo un maglione sottile in tinta unita, anche in questo caso leggermente abbondante. Rigorosamente di cashmere, per un look più chic. Da evitare assolutamente le fantasie sgargianti, ma soprattutto i materiali sintetici che potrebbero incendiarsi vicino a una sigaretta.
Cosa mettere nello zaino per un look versatile in una grande città: la mini bag
In genere uso borse molto piccole, anche se di giorno preferisco una misura appena più capiente che riesca a contenere il minimo indispensabile (che nel mio caso è davvero ridotto all’osso). Non si può negare che, soprattutto per uscire la sera, una mini bag aggiunga un tocco di raffinatezza in più, senza però rubare spazio prezioso nel nostro zaino o nel trolley.
Nel mio caso si tratta del Wallet on Chain di Chanel, che mi sono auto-regalata lo scorso anno e che da allora mi ha accompagnato a cena fuori in viaggio e nella mia città. Non deve essere per forza questo modello né questa marca: andrà benissimo qualunque mini bag, purché di pelle e con la tracolla a catena dorata o argentata. Se vi state chiedendo se oltre al cellulare, al rossetto e al portacarte ci stia ancora qualcosa, la risposta è sì: un fazzoletto di carta. Ma una city girl in viaggio non ha bisogno di nient’altro.
Cosa non può mancare nel vostro bagaglio per un look più versatile?
The Food Traveler 
Con quella Chanel puoi andare dovunque anche con i Birkenstock scoloriti ai piedi e i jeans più sdruciti del mondo! La classe si riconosce e tu ne hai parecchia data la scelta del tuo guardaroba minimal perfetto per un fine settimana downtown
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Ah ah lo sapevo che saresti stata d’accordo sulla Chanel!
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Un guardaroba minimal è pereftto per chi viaggia, che sia mare, montagna, borgo o città. Io ad esempio con un blazer mi sento sempre in ordine, e non dimentico mai uno scialle. Lo uso sia come sciarpa se fa freddo, sia come dettaglio di stile in diverse occasioni.
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Esatto, perfetto non solo in città ma un po’ ovunque. Il blazer è molto versatile mentre invece non ho l’abitudine di indossare uno scialle: è un’idea che ti copierò.
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Il blazer lo uso moltissimo al lavoro ed è un indumento davvero versatile!
Anche io, come te, non rinuncio assolutamente mai alla comodità ma ammetto di non aver affatto stile, infatti mi paleso sempre con colori sgargianti e abbinamenti abbastanza improponibili per chi fa della moda un mestiere… Ma io non faccio parte di quella categoria 😉
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Il blazer è un capo molto utile e versatile! Sui colori io cerco di sforzarmi di mantenere abbinamenti neutri ma non sempre ci riesco 😉
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In viaggio io son sempre quella che viaggia con poca roba, di facile asciugatura e soprattutto di grande comodità…della serie sciattona 😂
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Poca roba è il mio motto: porto solo l’essenziale e se dimentico qualcosa al massimo lo posso comprare!
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Mamma che bello questo pooooooooost! E come siamo simili cara mia! Guarda concordo con tutto ciò che hai scritto, quindi per rispondere alla tua domanda finale: porterei ciò che porti tu! Ovviamente dipende dalla stagione, ma idealmente tutto ciò che hai scritto tu, forse unico dettaglio in più una sciarpa, che non si sa mai, anche lì in base alla stagione, ma una sciarpa o un foulard (che appunto non rubano spazio) lo porterei! Ovviamente sul Woc non mi esprimo nemmeno…grazie per questo “tocco di moda” che ci hai regalato! Serena
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Grazie Serena 😍 Sai che alla sciarpa non penso quasi mai? Per fortuna però all’ultimo l’anno scorso mi sono ricordata di metterla in borsa prima di partire per New York: menomale perché ha quasi sempre piovuto e a volte l’ho usata anche come riparo dalla pioggia!
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Io ho rivalutato ultimamente lo zainetto. Lo porto con me ovunque e, per il suo stile, si adatta bene sia al giorno che alla sera. Ormai non posso più farne a meno, mi segue anche in viaggio.
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Io invece non riesco a farmi piacere lo zainetto per l’uso quotidiano: lo trovo poco pratico quando ho bisogno di prendere qualcosa al volo.
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Bastano due-tre capi versatili e che sono in ogni guardaroba per rendere elevated anche i look più casual. Anch’io senza la borsa piccola per la sera o il blazer non viaggio più. Almeno quando esco a cena non devo preoccuparmi di sembrare una scappata di casa.
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Fondamentali il blazer e la borsetta piccola per essere a posto!
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Ormai mi sono rassegnata ad avere un look “scappata da casa” e sacrifico l’essere vestita decentemente in nome della praticità. Metto in borsa qualcosa di carino solo se devo partecipare ad un evento o se il clima caldo permette vestitini leggeri.
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Io non porto vestiti né gonne quindi spesso non posso fare a meno di sembrare comunque scappata da casa 😂
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Intanto complimenti, io non sempre riesco a partire solo con uno zaino, se si tratta del week end ok, se il periodo è più lungo faccio proprio fatica a fare stare tutto in uno zaino. Comunque con me porto sempre una piccola borsa, anche se la mia non è così elegante ma soprattutto non parto senza una sciarpa, di cotone in estate in lana d’inverno.
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La sciarpa è un’ottima idea però spesso non ci penso!
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C’è un solo posto dove un po’ mi vergogno a presentarmi con il solito look da turista nerd scappata di casa ed è l’opera, perchè mi hanno inculcato che all’opera ci si va vestiti bene.
Attenzione: non ci si deve vestire bene per una piece teatrale generica ma solo per l’opera lirica e di solito parto sapendo da mesi se ho i biglietti per uno spettacolo, quindi ho tutto il tempo di pianificare qualcosa.
Come sempre quando si ha tutto il tempo, va a finire che il giorno in cui faccio la valigia non ci ho ancora pernsato e, di conseguenza, la mia soluzione è aprire google e cercare un noleggio vestiti in loco, meglio se vicino al teatro. Problema valigia risolto!🤣
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Ecco, quindi all’opera si va vestiti bene. Non lo sapevo, nel senso che non essendoci mai andata non mi sono mai posta il problema! Comunque l’opzione del noleggio mi sembra davvero ottima per risolvere all’ultimo minuto e per risparmiare spazio in valigia 😂
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Povera me, ultimamente ho sostituito tutti i mei jeans con i pantaloni cargo (tutti nelle varianti del cachi e del verde militare). Cosa che abbinata all’uso degli anfibi mi fa apparire come un marine in libera uscita. Però i tasconi li trovo comodissimi, una coscia per il portafogli e l’altra per lo smartphone 😂 Altro che scappata da casa, scappata dalla caserma 😂 Dalle foto e dalle descrizioni t’immagino come una persona molto fine, in viaggio come nel quotidiano 🙂
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Scappata dalla caserma: mi hai quasi fatto ribaltare dalla sedia 😂 Cerco di essere fine ma in realtà essendo molto maldestra, questo per qualche motivo mi rende molto grossolana!
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Su jeans e blazer mi trovi perfettamente d’accordo! In realtà mi trovi d’accordo anche sulla mini bag Chanel… ma aihmé le mie finanze non lo consentono! Sulle friulane devo ancora abituarmi al fatto che siano state sdoganate come scarpetta di tendenza un po’ radical chic: mia suocera, quando ancora non andavano di moda e costavano circa 25 euro, me le regalò come ciabatte!
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Infatti il bello delle friulane è anche quello: quando non ti piacciono più le puoi usare per stare in casa 😂
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