Qual è la prima cosa da fare quando si programma un viaggio negli Stati Uniti? Dopo aver scelto la meta e aver comprato i biglietti, è opportuno compilare subito la domanda per l’ESTA, ovvero l’Electronic System for Travel Authorization. In poche parole, si tratta di un sistema online che ci autorizza a entrare in territorio americano e a soggiornarvi per un periodo massimo di novanta giorni.
Avevo compilato l’ultima volta un modulo ESTA nel 2019 e, da allora, avevo praticamente dimenticato come si facesse, per cui forse questa guida può essere utile per chi dovesse trovarsi (o ritrovarsi) a fare la richiesta.
Chi può richiedere l’ESTA
Possono richiedere l’ESTA tutte le persone che abbiano intenzione di recarsi negli Stati Uniti per turismo per novanta giorni al massimo e che non siano già in possesso di un visto. Condizione fondamentale è essere cittadini di uno dei paesi (come per esempio l’Italia) che rientrano nel Visa Waiver Program, e per i quali non è necessario fare la richiesta di un visto presso le sedi dell’ambasciata americana nel paese di provenienza.
Dove richiedere l’ESTA
Solo sul sito ufficiale del Dipartimento Interno della Sicurezza degli Stati Uniti d’America! Sembra un consiglio scontato, ma in realtà non lo è perché ricercando “ESTA” su Google, la homepage del governo è solo il quinto risultato che appare nella SERP. Quelli che compaiono prima sono i siti di agenzie private che si occupano di compilare la richiesta, ma il prezzo in certi casi è addirittura quattro volte superiore.
Per cui assicuratevi che il sito sia quello giusto per evitare brutte sorprese al momento del pagamento, ma soprattutto per evitare fregature e vedersi negare l’autorizzare a entrare negli Stati Uniti.
Quali sono i documenti necessari per richiedere l’ESTA
Fino a qualche anno fa, veniva richiesto di compilare manualmente le informazioni relative al passaporto e ai nostri dati anagrafici, mentre ora è necessario inserire la fotografia del documento. Poiché è necessario che sia nitida e ben visibile, ho fatto una scansione in jpg e l’ho ritagliata in modo che fosse della misura richiesta. Dopo aver caricato la foto, il sistema legge in maniera automatica i dati del passaporto, che comunque possiamo rettificare in caso di lettura errata.
Quali sono le informazioni da fornire per richiedere l’ESTA
Se compilate la richiesta per voi, nessun problema, ma se lo fate per conto di un’altra persona, oltre ai dati anagrafici e a quelli del passaporto, dovrete fornire tutta una serie di informazioni. Innanzitutto il nome e il cognome dei genitori, anche se sono deceduti, poi il nome, l’indirizzo e il numero di telefono del datore di lavoro. Occorre inserire anche un contatto negli Stati Uniti, che può essere l’albergo presso il quale soggiornate. Se si tratta di un viaggio itinerante che prevede più strutture alberghiere, sarà sufficiente inserire quello del primo hotel.
Le domande (bizzarre) dell’ESTA
Mi aspettavo una domanda relativa al vaccino anti-Covid, visto che è obbligatorio essere vaccinati per entrare negli Stati Uniti, ma invece le uniche domande in tema di salute riguardano alcune malattie come per esempio il colera, la difterite, la tubercolosi, la peste (!), la febbre gialla, l’ebola e altre cose del genere. Ci viene chiesto anche se siamo stati coinvolti in spaccio di stupefacenti, o se in passato la nostra permanenza negli Stati Uniti abbia mai superato il periodo massimo consentito. Ma la più sconcertante è questa: siete mai stati coinvolti in attività di terrorismo, spionaggio, sabotaggio o genocidio? Non che mi ricordi, ma direi che è bene assicurarsi di cliccare sul no.
Il pagamento dell’ESTA
La richiesta ha un costo di ventuno dollari a persona, che possono essere pagati direttamente sul sito con carta di credito o tramite PayPal. Attenzione: se l’importo è diverso, significa che siete sul sito sbagliato. L’addebito viene fatto immediatamente, ma se la domanda dovesse essere rifiutata, la cifra vi verrà restituita.

Quando richiedere l’ESTA
Il consiglio sul sito ufficiale è di richiederlo subito dopo l’acquisto dei biglietti. Anche perché l’approvazione non è immediata e, in caso di diniego, sarà necessario rivolgersi all’ambasciata americana del proprio paese per richiedere il visto. Il tempo massimo per l’approvazione è di 72 ore, ma in realtà dopo appena un’ora avevo già ricevuto la notifica dell’esito positivo, che viene inviata via email insieme al codice identificativo che servirà per accedere al sito per salvare il modulo o per fare eventuali modifiche prima della partenza. Non preoccupatevi della scadenza, perché ha validità di due anni e la stessa richiesta può essere utilizzata per più viaggi.
Avete altri consigli su come compilare l’ESTA, oppure avete delle domande?
La procedura si è un pò evoluta rispetto a quando ho chiesto l’ESTA nel 2018 ma le domande stravaganti rimangono le stesse. Mi chiedo che mai potrà ammettere di aver partecipato a un genocidio?!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sì, in effetti anche nel 2019 era più semplice. Le domande probabilmente non vengono aggiornate da cinquant’anni!
"Mi piace""Mi piace"
Quindi se non ho capito male non sono più necessari i vaccini anti covid per entrare negli stati Uniti?? Rispetto a quando sono andata io, nel lontanissimo 2011, Si è abbastanza modificata la procedura ma, se non ricordo male, le domande strane c’erano anche allora!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie mille per questa preziosissima info, non avevi assolutamente idea che per accedere negli Stati Uniti bisogna richiedere l’ESTA (tra l’altro mai sentita nominare 😂).
"Mi piace"Piace a 1 persona
Eh sì, senza ESTA ti rispediscono a casa al controllo passaporti negli Stati Uniti!
"Mi piace""Mi piace"
Per compilare l’ESTA non è necessario dare informazioni sui vaccini anti covid, però in realtà è ancora un requisito necessario. Al momento del check in online infatti bisogna inserire il file del green pass o di un certificato equivalente di vaccinazione.
"Mi piace""Mi piace"
Ah la tentazione di rispondere sì all’attività di spionaggio 😂 Un po’ di tempo in più nel caso si dovesse compilare per un’altra persona ma nulla di trascendentale. Comoda la validità di due anni… ad avercela la fortuna di tornarci così a breve! Sono contenta per te, che sorpresa piacevole scoprire le tue foto su IG! 😀 @Lisa il vaccino per gli USA è ancora necessario, però c’è ancora confusione d’informazione: l’altro giorno spulciavo i voli per la Romania con WizzAir e il sito mi dava come necessario il certificato vaccinale. Informazione smentita leggendo le indicazioni sul sito Viaggiare Sicuri. Mah?
Buon proseguimento Silvia! :*
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sì la tentazione è davvero forte! Mi immaginavo nelle vesti di una spia 😂
La validità di due anni è un’ottima cosa: chissà se riusciremo a sfruttarla prima che scada!
Esatto: le informazioni non sono mai chiarissime. In ogni caso, pur non dovendo rispondere a domande sul Covid e sul vaccino per l’ESTA, comunque bisogna inserire il file del green pass al momento del check in.
Grazie 😘
"Mi piace"Piace a 1 persona
Capitan Ovvio le domande dell’Esta! Mi ricordo benissimo che quando sono stata negli Stati Uniti ho dovuto rispondere anche io a queste domande. Comprendo quelle sulle malattie (eh sì, purtroppo la peste è ancora endemica in certe zone e gli USA non vogliono averci nulla a che fare) ma sul terrorismo, sul genocidio… Va beh!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Certe domande sono veramente strambe. Mi chiedo se controllino davvero certe informazioni, come quelle sul datore di lavoro e l’indirizzo di soggiorno, o se invece facciano solo dei controlli a campione.
"Mi piace""Mi piace"
Utilissime queste informazioni e soprattutto avere il link del sito ufficiale. Non immaginavo che fosse solo al quinto posto su google, così come mi aspettavo un costo molto più elevato trattandosi degli Stati Uniti.
Comunque certe domande molto improbabili ahahahah non penso che qualcuno risponderebbe mai di sì!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Infatti, come se qualcuno potesse pensare di rispondere di sì! “Certo, spaccio abitualmente” 😂
Ma tra l’altro ho letto che tra qualche mese introdurranno un sistema simile anche per i viaggi in UK. Ti risulta?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Al momento non ho notizie al riguardo ma so che i britannici dovranno pagare per entrare in Europa con una specie di visa quindi immagino che anche loro faranno qualcosa di simile!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Proprio all’insegna della libera circolazione 😂
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’ultima volta che sono stata negli USA era il 2017 e ricordo di non aver avuto grossi problemi a compilare l’ESTA. Effettivamente, come ha già sottolineato qualcuno, mi aspettavo qualche domanda sul covid, nonostante dall’11 maggio prossimo non sarà più necessario essere vaccinati per entrare nel Paese.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non è complicato ma occorre fare attenzione nella complicazione. Esatto, il prossimo 11 maggio finirà l’emergenza sanitaria negli Stati Uniti quindi a quanto pare non sarà più necessario caricare il certificato di vaccinazione al momento del check in (anche se dal mio punto di vista rappresenta comunque una sicurezza in più, ma questo è un altro discorso).
"Mi piace""Mi piace"
Dove richiederlo non è affatto un consiglio scontato. Avrei voluto leggere prima il tuo post per non cadere come una polla sul sito di un’agenzia che assomigliava tantissimo a quello del Governo. Ho pagato 90 euro! Mi sto ancora dando della stupida. E per fortuna l’Esta me l’hanno mandato davvero, perché mi è pure venuto il dubbio che mi avessero solo rubato soldi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Purtroppo capita spesso perché come dici tu i siti delle agenzie sono molto simili a quello ufficiale: la grafica è molto simile e nelle ricerche su Google compaiono prima. L’importante è che ti lo abbia ricevuto!
"Mi piace""Mi piace"
E’ un po’ di anni che non vado negli USA e che quindi non compilo l’ESTA e mi chiedo: c’è ancora la domanda “sei comunista?”. Lo chiedo perchè conosco persone che non hanno mai potuto entrare negli USA dal momento che votavano a sinistra e non esano disposte a “mentire”… 🥳
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah no, quella non c’è più 😂 Che cosa assurda! Però ovviamente ti chiedono ancora se sei stato a Cuba negli ultimi tot mesi.
"Mi piace""Mi piace"
Articolo utile ed interessante. Io non sono ancora andata negli Stati Uniti, ma sono informazioni che è bene conoscere prima di partire. Certo che le domande sono veramente assurde…chi mai risponderebbe di sì a “siete mai stati coinvolti in attività di terrorismo o altre?” 😮
"Mi piace"Piace a 1 persona
Domande assurde, e poi come dici tu: chi risponderebbe di sì anche nel caso in cui fosse vero? 😂
"Mi piace""Mi piace"