Mete autunnali oltreoceano: dove andare e cosa mettere in valigia

La fine dell’estate deve necessariamente renderci tristi? No, perché se è vero che finisce una stagione di viaggi, è anche vero che ne inizia una nuova. L’autunno per me è il periodo migliore per mettersi in viaggio: le città sono meno affollate, i costi si riducono e il clima è più mite. Non so se i prossimi mesi mi porteranno da qualche parte, ma sognare non costa nulla… Potendo scegliere dove andare in autunno, mi piacerebbe visitare l’Argentina: un viaggio tra le Ande e la Pampa, per raggiungere la Patagonia, anche se questo sogno per un po’ rimarrà nel cassetto.
La mia meta preferita per questo periodo dell’anno rimane comunque New York City: l’ho vista in tutte le stagioni, ma i mesi autunnali sono i miei preferiti. Con un po’ di fortuna, le giornate sono ancora soleggiate e tiepide, e i colori dei parchi tra i più spettacolari mai visti.

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Riuscirò a rivedere gli Stati Uniti nei prossimi mesi? Forse no, ma magari tra di voi c’è qualcuno che ha in programma un viaggio in terra americana.

Cosa mettere in valigia

Il contenuto della valigia ovviamente cambia a seconda della destinazione e del periodo dell’anno, ma ci sono alcuni travel essentials che, almeno per me, non possono mai mancare, indipendentemente dalla meta e dalla stagione.
Nel mio zaino c’è sempre posto per un paio di scarpe comode. Ovunque debba andare, porto con me delle scarpe da running, preferibilmente basse e scure: sono comode per macinare chilometri a piedi, e volendo non sono nemmeno così terribili per uscire la sera a cena.
E poi i jeans: anche in questo caso prediligo i colori scuri perché mi sembrano più eleganti, sempre che si possano mettere nella stessa frase le parole eleganza e jeans. Ma a meno di essere invitata a una cena di gala, per qualsiasi uscita serale in vacanza andranno benissimo, anche in una città come New York.

Ma si sa, alcune di noi sono più esigenti quando si tratta di abbigliamento da donna, anche in viaggio, per cui ognuno avrà la sua lista personale di quello che non può assolutamente mancare in valigia. Puntualmente, qualche giorno prima della partenza, mi rendo conto di aver dimenticato qualcosa di fondamentale: un maglioncino che starebbe proprio bene sotto la giacca di pelle, un paio di jeans a sigaretta che sarebbero carinissimi insieme agli stivali nuovi… Chi non si è mai trovato in una situazione simile appena prima di un viaggio?

Dato che il mio orario di lavoro coincide con quello di apertura dei negozi, spesso cerco quello che mi manca su internet. Per esempio yoox.com ha una sezione interamente dedicata all’abbigliamento da donna, e i tempi di spedizione rapidissimi permettono di ricevere gli articoli a casa molto velocemente.

Consigli pratici: il passaporto e il modulo ESTA

Oltre ai consigli molto personali sull’abbigliamento, ci sono una serie di aspetti pratici da non tralasciare per organizzare un viaggio a New York o negli Stati Uniti in generale. Innanzitutto il passaporto: oltre a essere in corso di validità, deve essere elettronico, ossia con il chip integrato che contiene i dettagli anagrafici del titolare, la foto e altre informazioni biometriche.

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Con il passaporto alla mano (e la carta di credito) si deve procedere alla compilazione dell’ESTA, il questionario online che permette ai cittadini di alcuni paesi di rimanere negli Stati Uniti fino a 90 giorni senza bisogno di richiedere un visto all’Ambasciata Americana. La lista di domande sembra infinita: si parte dalle informazioni anagrafiche passando per i dettagli dei voli e dell’albergo, per arrivare al nome dell’azienda presso la quale si è assunti. Al momento della richiesta è necessario versare 14 dollari tramite carta di credito o PayPal, e nel giro di qualche ora si riceverà una risposta. Attenzione: l’ESTA è semplicemente un’autorizzazione al viaggio quindi non garantisce a chiunque ne sia in possesso di poter effettivamente entrare negli Stati Uniti. Tuttavia, normalmente chi ottiene l’ESTA otterrà anche il timbro per soggiornare negli USA per un periodo massimo di 90 giorni.

Avete altri consigli per chi partirà a breve per New York o per gli Stati Uniti? Scrivetelo in un commento!

42 pensieri riguardo “Mete autunnali oltreoceano: dove andare e cosa mettere in valigia

  1. Sinceramente Silvia? Anche io adoro partire nei mesi autunnali (e primaverili) perché come dici tu, c’è una buona possibilità di godere del sole senza morire di caldo.
    Per non parlare dei costi, sono decisamente migliori. Ma comunque, potendo sognare in grande io sono sempre e comunque l’Islanda! ❤
    PS ma sai che l'Argentina è il sogno nel cassetto del mio compagno? ahahah allora non è l'unico XD

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    1. E poi sto notando che ultimamente l’affollamento eccessivo non lo sopporto, e in autunno si riduce un po’ l’affluenza.
      Io non avevo mai pensato troppo all’Argentina, poi mia cugina l’ha scelta come meta del viaggio di nozze e allora ho quest’idea in testa… Ma l’Islanda rimane comunque in cima alla lista dei miei sogni ❤️

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  2. Non posso che essere d’accordo con te… sulla meta e su cosa mettere in valigia. Ormai sono diventata (quasi) brava a preparare un bagaglio minimal, lasciando stare tutte le cose inutili e concentrandomi su scarpe super comode e abbigliamento che vada bene per giorno e sera. Trovo utilissimo portarmi… il detersivo! 😄 Sarebbe proprio bello fare un viaggio in autunno, beato chi può!

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    1. Anche io sono diventata molto orgogliosa dei miei packing skills! Ormai non porto quasi nulla che poi non mi serva. E dall’ultimo viaggio anche io porto il detersivo formato mignon: utilissimo!
      Potendo scegliere mi piacerebbe da matti andare sempre in vacanza in ottobre… ma purtroppo il 90% delle volte devo “accontentarmi” di agosto 😉

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  3. L’autunno è decisamente la mia stagione preferita e a New York non sono mai stata anche se è sempre stata nella mia lista. Il clima sembra perfetto.
    Detto ciò il mio posto preferito d’autunno è il Giappone, le foglie rosse così intenso da sembrare finto battono i ciliegi (forse, in realtà in Giappone non li ho mai visti tutti fioriti! :D)

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  4. A parte dite a queste persone che le invidio profondamente? Tu sai Silvia che sono appena tornata dagli USA, ancora vivo il viaggio come se fosse stato una sorta di sogno.
    Non riesco a rendermi conto di ciò che è accaduto. E pensare di seguire lo stesso itinerario in autunno, sarebbe la perfezione.
    Non solo a New York, che in autunno da forse il meglio di sé, ma anche in New England, con la primavera indiana…
    Stavo pensando all’organizzazione della valigia: sai quante volte anche io acquisto online, perché non riesco ad andare direttamente in negozio?
    Vivo in un paese minuscolo, lontano dai centri. Il lavoro che faccio mi tiene spesso ancorata al pc ore e ore. Meno male che ci salvano i negozi online!
    Un abbraccio,
    Claudia B

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    1. Il tuo viaggio è uno di quelli che sogno da tempo, in qualsiasi stagione, ma in effetti se uno potesse scegliere probabilmente l’autunno sarebbe la stagione perfetta. Ma tanto io come te sono tra quelli che le vacanze le possono fare solo alle “feste comandate” quindi…
      Io ormai ho un solo negozio di fiducia nella mia città, e per il resto faccio quasi tutto online perché nemmeno nella mia città non c’è molta scelta.
      Buona giornata ❤️

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  5. Anch’io se potessi viaggerei “fuori stagione”, per evitare la folla e per trovare prezzi più ragionevoli, ma mi devo accontentare di qualche weekend lungo, che comunque dà sempre gioia 😊
    Sugli acquisti on line mi aggiungo alla lista di chi non ne può fare a meno, ultimamente sto saccheggiando Amazon e siti di vestiti per neonato 😅😅😅

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  6. Non so dirti il motivo, ma l’autunno mi lascia sempre un po’ l’amaro in bocca. E dire che adoro i colori dei boschi dell’Appennino, il profumo delle castagne, le giornate di pioggia. Sono però convinto che New York in questo periodo sia qualcosa di speciale: noi ci siamo stati per le feste di Natale e in giugno, ci manca vivere la Grande Mela e soprattutto Central Park dipinto d’autunno! 🙂
    Consigli? Camminare il più possibile, privilegiare la superficie alla metro per quanto possibile, quindi come dici tu Silvia, scarpe comode e via! 😉

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  7. Io in autunno tornerò in California. Stavolta visiteremo Monterey e dintorni per bene (nel 2010 abbiamo fatto questo giro un po’ di corsa…), complice una conferenza alla quale deve partecipare Valerio. E io e Sami ci aggreghiamo… Ahahahah! Evviva, non sto più nella pelle!!! New York in autunno deve essere speciale. Ho visto troppe volte Harry ti Presento Sally per non sognarlo… 😍

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  8. New York in autunno dev’essere da panico. Posso solo immaginare Central Park in tutte le sue sfumature di rosso e marrone… comunque giusto per godere di una natura coloratissima, in autunno per noi è diventata una piccola tradizione andare in Scozia. E ti giuro, c’è da rimanerci stecchiti!

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  9. Al momento non ho in programma un viaggio negli Stati Uniti, ma ultimamente i miei colleghi ne parlano parecchio e i tuoi post su cosa portare in valigia mi stuzzicano sempre una certa curiosità! A me dell’abbigliamento elegante non può fregar di meno quando sono in viaggio. Raramente partecipo ad occasioni particolari, e ho indossato jeans e maglione anche durante la pseudo cena di Capodanno a Varsavia 🙂 una domanda: io ho il passaporto elettronico fatto nel 2009 (infatti l’anno prossimo dovrò rifarlo), ma mi hanno detto che per gli USA è necessario quello che oltre alla barra magnetica abbia anche le impronte digitali. Il mio compagno ha rifatto il passaporto l’anno scorso e neanche il suo le ha. E’ una balla o bisogna farne uno apposta, secondo te?

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    1. Ti capisco perché a me dell’abbigliamento elegante non me ne frega niente nemmeno quando non sono in viaggio, figuriamoci quando devo partire. Anche perché non sono molto “aggraziata” quindi con una gonna o un paio di pantaloni classici mi sento decisamente a disagio!
      Per quanto riguarda il passaporto, in base al sito della Polizia di Stato va bene quello elettronico, anche se non ha le impronte digitali: l’importante è che abbia la barra magnetica. L’ultima volta che sono andata a New York per esempio il mio compagno aveva il passaporto elettronico senza le impronte e va benissimo ugualmente.
      Spero di esserti stata utile 🙂

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  10. Noi adoriamo i mesi di “transizione”, primavera ed autunno, per viaggiare.
    Le giornate, oltre ad essere più tiepide e più libere dalla folla turistica, hanno un’atmosfera di ottimismo. Infatti, ci mettono allegria alcune cose: in primavera i vari fiori che sbucano fuori ed in autunno il foliage. L’atmosfera di entrambe le stagioni hanno un tocco in più. 🙂
    Noi tremiamo sempre quando vediamo la parola ESTA perché ci ha fatto dannare per due giorni. Tra le cose essenziali, dopo varie sfortune e rotture (letterali!), aggiungeremo un paio di scarpe in più perché non si sa mai.

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    1. Probabilmente questi mesi sono i migliori proprio perché, come dite voi, sanno di cambiamento. E poi i colori sono stupendi nelle “mezze stagioni”!
      Fino a qualche anno fa l’ESTA era una pura formalità ma ultimamente non è affatto semplice: di recente ho aiutato un amico a compilarlo e se ricordo bene richiedere anche il nome dei genitori – che poi chissà cosa se ne fanno di saperlo…

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  11. Se penso a New York mi vengono le lacrime agli occhi! Ci sono stata in pieno inverno e ho vissuto anche l’ebrezza della bufera di neve. In autunno però so che mi lascerebbe ancora di più senza fiato. Una città che amo follemente e che ha sempre qualcosa di nuovo da offrire. Forse non riuscirei a viverci ma di sicuro tornerei mille e mille volte! Un abbraccio Silvia!

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  12. Autunno e inverno tutta la vita, anche se questo significa bagagli più voluminosi a causa di maglioni e pile! L’atmosfera che si respira è magica e poi come facevi notare meno affollamento e un rene in meno da vendere al mercato nero 😛
    Anche io ogni tanto do un’occhiata sui siti di abbigliamento, giusto per farmi un’idea di quello che posso poi trovare fisicamente in negozio. Solitamente acquisto in negozio ma l’emozione del pacchetto che arriva con il corriere mi piace tantissimo e spesso mi lascio andare a compere pazze 😉
    NY con il foliage dev’essere fantastica, chi di noi non ha visto almeno una volta Autumn in NY ❤

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  13. Non sono mai stata a New York ma credo che sceglierei l’ autunno come momento eletto per fare la sua conoscenza. Mi piace molto la tua strategia per avere in valigia abbinamenti versatili, in effetti in viaggio bisogna essere pratici e quindi meglio indumenti e scarpe jolly 😉

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  14. Hai perfettamente ragione Silvia! Io ho sempre viaggiato nei mesi “ouside”, maggio o settembre, febbraio o novembre, mai viaggiato ad agosto! Condivido con te che finita l’estate, inizia una nuova estate per chi può viaggiare (e non ha problemi con le ferie), i posti sono meno affollati, meno cari, e i colori del cielo sono anche più brillanti. Per l’Argentina, è il sogno di mio marito mentre a me non ha mai ispirato, chissà perchè!

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    1. La maggior parte delle volte purtroppo ho le ferie ad agosto, ma quando capita di poter viaggiare in bassa stagione è tutta un’altra cosa, anche sono per pochi giorni!
      L’Argentina per il momento rimane un sogno – e nel mio caso è il mio compagno a non essere ispirato 😉

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