New York attraverso le lenti del cinema

New York è uno di quei posti che ogni volta mi svela un lato nuovo o, almeno, nuovo per me. Quando torno in questa città, mi accorgo sempre di scoprire qualcosa che non conoscevo, o a cui non avevo ancora fatto caso. Per esempio, non avevo quasi mai guardato con attenzione tutti quei posti che in un modo o nell’altro avevo già visto in qualche serie televisiva o in qualche film.

Il legame tra New York è Hollywood è innegabile, al punto che tante volte mi è capitato di pensare di essere già stata in un luogo della città, pur essendo certa di non aver mai messo piede lì prima di allora. Come per esempio quando, nel 2019, sono stata a Coney Island e, per un paio di ore, non ho potuto fare a meno di pensare alla scena finale di The Warriors.

Coney Island ruota

Ma è stato in occasione dell’ultimo viaggio, lo scorso aprile, che ho visto alcuni angoli di questa città guardandoli attraverso gli occhi – o le lenti – del cinema.

New York attraverso le lenti del cinema: i fantasmi della New York Public Library

Non avevo mai fatto caso al fatto che Peter, Ray e Egon avessero incontrato il loro primo fantasma all’interno della New York Public Library. Proprio nella Main Rose Reading Room i Ghostbusters intervistano Alice, la povera bibliotecaria sconvolta dopo l’avvistamento dell’entità misteriosa.

Ma è quando scendono al piano inferiore, tra gli scaffali di libri, che dai cassetti aperti di un archivio vedono colare i residui dell’ectoplasma. E, finalmente, sotto lo sguardo scettico di Bill Murray, il fantasma di quella che sembra essere una donna intenta a sfogliare uno dei volumi. Fuggono attraverso il porticato esterno, lungo la scalinata, regalandoci un’immagine indimenticabile dell’edificio dedicato al filantropo Stephen A. Schwarzman.

New York attraverso le lenti del cinema: scariche elettriche a Times Square

Ogni volta mi riprometto di non tornare a Times Square, per evitare le orde di turisti più intenti a cercare lo scatto perfetto per Instagram anziché a godersi lo spettacolo. Ma, in un modo o nell’altro, finisco sempre per passare di lì. E ogni volta rimango a bocca aperta di fronte a quella che forse è la piazza (anche se definirla così forse è un po’ riduttivo) più famosa del mondo.

Times Square NY

Impossibile non pensare alla scena di The Amazing Spiderman, immaginando Electro che lancia fasci di corrente azzurra dalle mani, con le auto della polizia ribaltate, e la folla che osserva la scena con un misto di terrore e interesse. Ma soprattutto, è difficile non illudersi di veder arrivare Peter Parker aka Spiderman che con i suoi superpoteri salva gli spettatori sull’iconica gradinata rossa.

New York attraverso le lenti del cinema: avvistamenti alieni al Guggenheim Museum

La facciata e gli interni del Guggenheim Museum compaiono in tantissime scene in TV. Al punto che, quando ci sono stata di persona, non mi è sembrata una novità. Tra gli episodi delle serie televisive che ricordo meglio ci sono probabilmente quelli di Sex & The City e di Ugly Betty mentre, tra le scene dei film, quella mi è rimasta più impressa è quella di Men in Black.

Indimenticabile l’inseguimento che vede Will Smith nei panni dell’agente J attraversare Central Park, per arrivare prima di fronte e poi all’interno del Guggenheim mentre l’alieno a cui sta dando la caccia si arrampica sulle inconfondibili spire del museo.

New York attraverso le lenti del cinema: il panino afrodisiaco di Katz’s Deli

Non ho nessun dubbio sul fatto che gli interni di Katz’s Deli, la tavola calda sulla Houston Street, siano tra i più riconoscibili del mondo. Il bancone che corre lungo un lato del locale, i tavoli uno accanto all’altro, le insegne luminose e il noto pastrami sandwich. E credo anche che I’ll have what she’s having sia facilmente una delle frasi cinematografiche più note e più citate (forse si contende il primato solo con Nobody puts Baby in a corner).

Quelli della mia generazione hanno consumato il nastro della videocassetta a forza di rivedere Harry, ti presento Sally, e alcune di noi hanno anche provato a copiare la pettinatura di Meg Ryan (con risultati terribili, nel mio caso). Tutti ci chiedevamo cosa stesse davvero mangiando Billy Crystal: non c’era internet, e al massimo potevamo ipotizzare un panino con il roast beef. Ma soprattutto, quanto abbiamo riso durante quella scena?

Avete visto di persona questi posti? Ne conoscete altri che sono stati resi noti da un film o da una serie televisiva?

32 pensieri riguardo “New York attraverso le lenti del cinema

  1. Che bel tour cinematografico che mi hai fatto fare! Aggiungo anche Una Notte al Museo per il Museo di Storia Naturale ma potrei davvero scrivere una lista lunghissima perché New York è veramente una città perfetta per ambientarci i film, soprattutto quelli di supereroi (pensiamo anche ad Avengers, o, perché no, Ghostbusters) o le serie tv (Sex and The City prima di tutto!).

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  2. Visti tutti, e concordo con te sul fatto che New York è un set a cielo aperto! Nel mio viaggio lì ho visto la casa di Friends, la piazza dove sono state girate diverse scene di Glee, lo scorcio del Manhattan Bridge e altri…e che dire, sembrava di essere in ognuno di questi film/serie!

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  3. Anche io visitando New York, ho avuto spesso la sensazione di dejà vu! peraltro Coney Island è stata per me una meta “obbligatoria” perché The Warriors è uno tra i miei film cult preferiti in assoluto 🙂 da appassionata di Sex and The City fin dagli albori, ho riconosciuto spesso i luoghi dove sono state girate scene epiche della serie…e come non menzionare Colazione da Tiffany? Un autentico capolavoro…mi hai fatto tornare una voglia pazza di tornare nella Grande Mela!

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      1. Noto che abbiamo diversi punti in comune oltre all’amore per il nord! 😊 Eh, si Guerrieri della notte è davvero un film incredibile…quasi quasi stasera me lo riguardo per l’ennesima volta! 😃

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  4. Quanto sono nerd se dico che ho visto tutti i film citati? Anche se non ho mai riconosciuto il Guggenheim né in Men in Black né in Sex and the City, mi sa che dovrò fare un rewatch! Comunque per me New York è anche Gossip Girl, con Central Park. la Grand Central Station, le scale del MET.

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  5. Ahhh! La libreria di Ghostbuster è un vero must per me ma ammetto che invece non è Time Square il mio punto iconico legato ai film di Spider-Man perchè non sono mai più riuscita a togliermi dalla mente il trailer del vecchio Spidey che fu censurato dopo la caduta delle Torri Gemelle😭

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  6. Harry ti presento Sally, che ricordi! Effettivamente senza internet (sembra passato un secolo) non avevamo modo di googlare ma dovevamo arrangiarci come potevamo e forse ci sforzavamo in quanto a memoria e concentrazione molto più di adesso.

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  7. A dicembre sarò lì, mi ero già ripromessa di fare un’incursione alla Public Library, ma adesso che mi hai acceso una luce sui Ghostbusters e la loro prima chiamata…. sarà il primo posto dove andrò a farmi un giretto!

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  8. Sempre per rimanere in tema Acchiappafantasmi io sarei capace di appostarmi ore e ore davanti alla caserma dei pompieri che nella pellicola era il quartier generale di Peter, Ray e Egon. Mi pare che si trovi a Tribeca 😀
    Per me NY evoca filmoni come King Kong, The Day After Tomorrow, Wall Street, Colazione da Tiffany (anche se questo non è il mio genere). Bello questo post, mi hai fatto venire voglia di usare il divano correttamente, cioè non per viaggiare gratis ma per guardare un bel film! 😉

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  9. Penso siano centinaia i film ambientati a New York, quasi in ogni angolo c’è un collegamento cinematografico, ma per me New York è principalmente Woody Allen, il regista che più di tutti ha raccontato questa città. Mi è capitato di passeggiare lungo l’Hudson in una grigia giornata invernale ed è stato subito Manhattan!

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