Natale 2024: i miei auto-regali

Qualche mese fa ho preso una decisione: non mi sarei fatta degli auto-regali di Natale a tema viaggio. Nessun biglietto aereo per vacanze future, nessuna guida di viaggio, nessun capo di abbigliamento comprato con la prospettiva di usarlo in una determinata meta. Se vi state chiedendo perché, la risposta sta nel tentativo di tenere lontana la sfortuna, visto che il viaggio che mi ero auto-regalata per Natale l’anno scorso è andato in fumo.

Questo non significa che non abbia intenzione di pianificare delle partenze per il 2025, ma semplicemente che comprerò dei biglietti aerei quando ne avrò voglia, a prescindere dal Natale.

Regali di Natale

Così quest’anno sotto l’albero ho trovato altre cose.

I miei auto-regali di Natale: l’orologio sportivo

L’anno scorso ho iniziato a correre. Forse perché devo in qualche modo smaltire quello che bevo e mangio? Sta di fatto che ho seguito uno di quei programmi denominati From couch to 5k, e ora riesco a correre sei chilometri. I runner navigati diranno che è una distanza ridicola ma, per chi come me all’inizio faceva fatica a correre per un minuto intero, è un traguardo enorme. Ora mi sto allenando per arrivare a dieci e, come la maggior parte delle persone che intraprende questo percorso, ho deciso di farlo con un orologio sportivo degno di questo nome.

Da un po’ stavo tenendo d’occhio quelli della Garmin, il go-to brand di chi pratica sport. Così, dopo mesi e mesi di tentennamenti dovuti soprattutto al prezzo, ho deciso che era giunta l’ora. Sotto l’albero ho messo il Fenix 7, che durante gli allenamenti tiene traccia della distanza, del passo, dei tempi e del battito cardiaco. Mi farà correre più forte o più lontano? Ne dubito, ma mi aiuterà a sentirmi più motivata.

I miei auto-reagli di Natale: l’ennesima borsa di cui non avevo bisogno

Avevo bisogno di un’altra borsa? Assolutamente no, anche perché faccio a fatica a usare tutte quelle che ho nella mia collezione. Ma potevo resistere alla tentazione di una Bottega Veneta vintage a un prezzo incredibile? La risposta, anche in questo caso, è no. Per questo acquisto mi sono rivolta per la prima volta a Vendôme, un rivenditore di borse con negozi fisici in tutta Italia, oltre che online.

Bottega Veneta

Non cercavo niente in particolare, ma seguo il loro profilo Instagram da tempo. E su quello del negozio di Milano ho scovato una Bottega Veneta intrecciata in pelle blu scuro tendente al nero. L’opzione migliore sarebbe sempre quella di vedere l’articolo a cui si è interessate in uno dei tanti negozi ma, non potendo farlo, ho chiesto altre fotografie via email. Poi ho fatto un’offerta, che è stata accettata, e nel giro di due giorni ho ricevuto la borsa. Come da descrizione online, è in ottime condizioni, completa di dustbag e di certificato di autenticità.

I miei auto-regali di Natale: un altro profumo di nicchia

Nella sonnolenta città di provincia in cui vivo non succede mai niente. Passeggi per le sue strade e incontri sempre qualcuno che conosci, e sai esattamente a che ora aprono e chiudono buona parte delle panetterie e dei fruttivendoli. Poi un bel giorno scopri che ha aperto, all’improvviso, un negozio di profumi di nicchia. Impossibile, per me, resistere alla tentazione di entrare.

La proprietaria, una ragazza molto gentile e molto preparata (che tra l’altro, come me, ama Londra) mi ha fatto conoscere alcuni marchi di cui non avevo mai sentito parlare. Avrei voluto comprare almeno una decina di profumi, uno più particolare dell’altro, ma mi sono messa un freno e ho scelto Big Sur Eucalytpus, del brand americano DS&Durga. Una fragranza legnosa, che evoca i profumi della costa della California, con aromi di eucalipto, cipresso e rosmarino: perfetta per sognare un viaggio.

Avete anche voi l’abitudine di farvi dei regali di Natale? Cosa vi siete “auto-regalati”?

26 pensieri riguardo “Natale 2024: i miei auto-regali

  1. E’ un’abitudine che sto prendendo anche io ultimamente: non lo faccio spesso ma capita.

    Il mio auto-regalo di questo 2024? Un quaderno acquistato al Castello del Buonconsiglio di Trento: una delle ultime copie rimaste della mostra su Albrecht Dürer (tra i miei artisti preferiti) e la cui copertina riprende uno dei suoi acquarelli (guarda a caso il Castello del Buonconsiglio durante il suo viaggio in Italia).

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  2. Mi sto regalando esperienze quest’anno, da fare da sola. Sarò 4 giorni a Napoli a inizio gennaio e ho prenotato un bel pò di attività da fare, e credo non ci siano regali migliori. Ho puntato inoltre sui concerti. Quest’anno saranno più del solito. Ho accantonato da un pò invece la fissa delle borse. Ne ho due, una elegante e una giornaliera, e uno zaino per quando viaggio. Le altre le ho tutte vendute. Col ricavato prenoto viaggi !

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  3. Anche io ogni anno mi faccio dei regali di Natale. Di solito prendo capi di abbigliamento, ma quest’anno mi sa che devo orientarmi sul rinnovo della mia fotocamera.

    Comunque una nuova borsa val sempre la pena comprarla 🙂

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  4. Natale è sempre l’occasione giusta per farsi autoregali e anche io non ho resistito e infatti ho acquistato la macchina fotografica nuova: sono passata dalla reflex alla mirrorless approfittando di uno sconto importante e alla fine è arrivata la Canon R6 Mark II. Devo ancora abituarmi, devo ammettere che il salto è grande e faccio fatica a trovarmi, ma il prossimo viaggio a Modena sarà l’occasione giusta per testarla a dovere!

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  5. Papà è maratoneta e anche lui ha il Garmin, non puoi mai sbagliare con quello!! Chapeau che hai iniziato e che stai anche continuando.

    Anch’io sono solita farmi auto-regali ma quest’anno tra la casa e alcuni lavori per renderla come vogliamo direi che mi sono limitata a qualche libro e fumetto tra Amazon e Vinted!

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  6. Beh innanzitutto complimenti vivissimi per il traguardo di arrivare fino ai 6 km di corsa! Anch’io ultimamente sto iniziando a autoregalarmi cose, alla fine chi ci conosce meglio di noi stesse? 🙂

    Non per Natale ma per il mio compleanno mi sono autoregalato un massaggio rilassante, che meraviglia 😉

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  7. Io niente autoregali quest’anno, anche se in realtà un autoregalo di coppia ce lo siamo fatto prenotando all’ultimo secondo un volo per Parigi e passandoci 4 splendidi giorni nella capitale francese sotto le feste! E direi che è stato uno dei più bei autoregali che potessimo farci 😉

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  8. Io sto agli auto regali come la panna sta bene con la cioccolata calda! Ebbene fin da piccola mi conforto così, perchè è raro che qualcuno mi faccia dei regali perfetti. Nessuno è bravo a stupirmi quanto me stessa eheheh. Quest’anno mi sono comprata il cellulare nuovo, me lo meritavo davvero!

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  9. Ammirevole la tua determinazione a raggiungere i 10, ti sarà sicuramente di aiuto il regalo tecnologico. E chissà che forma fisica invidiabile hai conquistato 😉 Piacerebbe anche a me, ma sono sfortunata, l’unico momento in cui potrei praticare la corsa è al mattino presto quando qui da me in centro passano gli operatori con i maledetti soffiatori che alzano quintali di polvere 😦 Interessante la fragranza che hai scelto, mi piacciono gli aromi legnosi perché sono molto evocativi ed è vero, fanno sognare di posti lontani! Niente auto regali per me… me ne sono praticamente dimenticata 😀

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    1. Ma che forma fisica! Mi stavo proprio chiedendo qualche giorno fa: ma dopo quanto tempo iniziano a vedersi i risultati???
      No no evita la polvere: io faccio fatica a respirare durante la corsa quando non c’è smog, figuriamoci con la polvere!
      Il prossimo anno allora dovrai rimediare con un auto-regalo doppio per non farti mancare niente 🎄

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