Che sia un volo lungo o breve, ci sono alcune cose che ci permettono di affrontare al meglio le ore che dobbiamo passare in uno spazio ristretto, dall’aria viziata e con i pochi comfort che offrono i viaggi in economy. Può trattarsi di oggetti che ci aiutano ad annoiarci di meno, come un libro o un tablet, ma anche di cose utili a farci sentire meglio, e a cui non riesco più a rinunciare.
Occupano poco spazio nella borsa o nello zaino, e rendono il tempo passato in volo un po’ più gradevole.
Le cose indispensabili per un viaggio in aereo: le calze a compressione
Non sapevo nemmeno cosa fossero prima di leggere l’articolo di Paola sul suo blog Pasta Pizza Scones. Da allora ho iniziato a usarle per lo sport perché non solo riducono la fatica muscolare, ma possono essere molto utili anche in viaggio. Rimanendo fermi a lungo, come avviene in aereo, la gravità impedisce al sangue di circolare come dovrebbe, causandone l’accumulo nelle caviglie e nei piedi. La compressione data dal materiale con cui sono realizzate queste calze fa sì che il sangue venga “aiutato” a risalire verso l’alto, impedendo così alle caviglie di gonfiarsi.
Esistono tantissimi brand, soprattutto di articoli sportivi, che vendono calze di questo tipo. Mi trovo molto bene con Stox Energy, un marchio olandese da cui ho già acquistato in passato calze da running. Hanno anche una linea dedicata ai viaggi, in cui trovare una piccola selezione di calze meno sgargianti, dai colori più sobri rispetto a quelle sportive. Il prezzo è molto buono e, iscrivendosi alla newsletter, si ha uno sconto del 10% sul primo acquisto.
Le cose indispensabili per un viaggio in aereo: la borraccia
Portare con noi una borraccia fa bene anche all’ambiente, evitando così l’utilizzo delle bottiglie di plastica usa e getta. E anche al nostro portafoglio, visto che mi è capitato di pagare mezzo litro d’acqua due sterline in aeroporto. Sicuramente il costo aumenta a bordo di un un volo low cost. Una borraccia non occupa troppo spazio, e può essere riempita gratuitamente alle fontanelle degli aeroporti prima di salire a bordo.
Un marchio vale l’altro e c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda colori, stili e dimensioni. Da poco ne ho comprata una nuova in un negozio di articoli sportivi della mia città durante i saldi: è di 24bottles, un marchio che oltre a essere italiano, è anche Carbon Neutral. Nel mio caso è molto utile nella vita di tutti i giorni, visto che la porto sempre in ufficio con me per riempirla con l’acqua del rubinetto.
Le cose indispensabili per un viaggio in aereo: le cuffie noise cancelling
Non sopporto le cuffie fornite da alcune compagnie aeree né quelle tipo AirPods perché ho l’impressione che mi si conficchino nella testa. Ma sopporto ancora meno chi parla ad alta voce in aereo o ascolta musica a tutto volume, per non parlare dei bambini che piangono per dieci ore. Poverini, questi ultimi, ma non sono miei e non vedo perché dovrei tollerare questa tortura. Poi un giorno Veronica di Lost Wanderer, in un commento a un articolo, ha menzionato le cuffie noise cancelling: da allora non posso più farne a meno.
Ne ho comprate un paio di JBL, non perché avessi preferenze specifiche, ma semplicemente perché erano in offerta su Amazon. Oltre all’ottima qualità del suono, hanno veramente la capacità di isolarci dai rumori esterni.
Le cose indispensabili per un viaggio in aereo: la felpa
Questo è un articolo indispensabile in tutte le stagioni, perché tanto in aereo la temperatura è costantemente bassa tutto l’anno (e tenete conto che io tendenzialmente ho sempre caldo). Che si tratti di due ore o di dodici, trovo che la felpa sia una compagna di viaggio utilissima: tiene caldo senza però essere pesante come un pile o un maglione di lana, è leggera quando la mettiamo in borsa o nello zaino, e non dobbiamo preoccuparci troppo se si stropiccia.
Qualche mese fa ho scoperto The Great, un brand californiano che vende essenzialmente felpe, camicie e t-shirt. Sono leggere e molto morbide, oltre a essere disponibili in una vastissima gamma di colori e modelli. Per ora ho preso la Slouchy in blu scuro e la College in verde brillante. Una delle cose che mi piace di più (oltre all’assenza di loghi e scritte) è la morbidezza, soprattutto in confronto ad altre felpe comprate in passato che tendono a essere realizzate con un cotone più rigido.
Le cose indispensabili per un viaggio in aereo: spazzolino e dentifricio
Non sono una fanatica della beauty routine in aereo, quindi non applico creme, lozioni e spray regolarmente durante un volo (anche se so che dovrei, ma onestamente non ne ho nessuna voglia). Ma non potrei mai fare a meno di spazzolino e dentifricio, di quelli in formato da viaggio e che quindi stanno comodamente in borsa o in una tasca dello zaino.
Dopo aver provato a mangiare il cibo servito in aereo, o dopo aver spezzato la fame con un pacchetto di patatine aromatizzate alla cipolla, possiamo anche bere un litro di Coca Cola ma non ci aiuterà mai a farci sentire freschi come il sapore del dentifricio e del collutorio.
A cosa non potete rinunciare durante un viaggio in aereo?
The Food Traveler 
Qunado torno in Europa devo affrontare un viaggio molto lungo, sono sempre ben organizzata per fare stare comoda e avere con me tutto quello che mi serve. Ovviamente lo spazzolino e il dentifricio ma non posso fare proprio a meno delle calze antitrombo, felpa, ciabattine e una bella sciarpona che spesso uso anche come copertina supplementare
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La sciarpa da usare come coperta supplementare mi sembra un’ottima idea, anche perché molto spesso ho dei dubbi sull’igiene delle copertine fornite dalle compagnie aeree…
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Sì a tutte queste cose ma le calze a compressione le odio proprio. Facendo viaggi lunghi tra Italia e Australia sono un must ma io le trovo scomodissime
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Io faccio un po’ di fatica a infilarle, anche quelle da running, ma una volta indossate non me ne accorgo più!
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Mai senza un giacchino!!! Non ho mai pensato alle calze a compressione perchè finora non mi è mai capitato di avere problemi alle caviglie, ma magari le proverò per il prossimo viaggio… sono comunque un aiuto valido per la circolazione, a prescindere dalla pressione!
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A me da sempre gonfia piedi e caviglie quindi le calze a compressione sono stata una bella scoperta! Il giacchino invece non lo prendo mai perché ho paura di stropicciarlo troppo 😂
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Non conoscevo Stox, ho appena scoperto che le calze a compressione non sono solo quelle (per me odiose) a forma di collant, ma anche a calzino alto. Grazie! Non potrei mai isolarmi in volo, sarà che ho visto troppi film, ma sto attenta a qualunque informazione venga emessa dagli altoparlanti, a qualunque parola (tono compreso) e a qualunque espressione sul viso del personale di bordo… soprattutto quando c’è turbolenza 😛 Purtroppo a me l’aria pressurizzata della cabina secca tantissimo la pelle del viso, quindi vado giù di Leocrema ogni ora (un po’ perché mi piace il profumo un po’ perché mi ricorda la nonna). La Coca Cola come tentativo di antidoto alle patatine aromatizzate alla cipolla mi ha fatto morire 😛 Anni fa si potevano acquistare degli accessori usa e getta dai distributori automatici posti all’interno dei bagni dell’Ikea. Ricordo che a parte i fazzolettini, gli assorbenti ecc, c’erano anche dei comodissimi spazzolini da viaggio provvisti già di dose di dentifricio incorporata. Erano perfetti perché piccoli e pratici, peccato che non ci siano più! 🙂
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Anche se non siamo più ragazzine trovo che le calze a compressione a forma di collant facciano proprio vecchio, quindi decisamente meglio la calza normale o a mezzo polpaccio!
Sai che non avevo mai pensato a dover fare attenzione in aereo? In effetti ci sta, per come fare per isolare le urla dei bambini rumorosi?
Dai, non sapevo questa cosa dell’Ikea! Comunque la soluzione del mini spazzolino e dentifricio che vendono in farmacia non è male!
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Io, purtroppo, non ho la fortuna di viaggiare. Spero un giorno che i tuoi consigli mi siano utili 😊
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Te lo auguro 😘
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Non sapevo nulla riguardo alle calze a compressione; quasi quasi le utilizzerò anche io per il prossimo viaggio. Per il resto, seguirò tutti i tuoi consigli!
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Per me sono state una bella scoperta!
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Calze a compressione! Non immaginavo che potessero essere così comode anche in aereo! Sicuramente non posso fare a meno della borraccia perché è pratica, ecologica e mi mantiene l’acqua fresca!
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Io ho iniziato a usarle per lo sport e poi ne ho preso un paio meno sgargianti per l’aereo.
La borraccia sempre!
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Io aggiungo una sciarpa perché facilmente mi raffreddo alla gola, il cuscino se il volo è lungo e il libro non può mai mancare, non ho mai portato le calze che peraltro ho e uso per sciare, ottima idea!
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Il libro, scaricato sull’iPad, mentre alla sciarpa non avevo mai pensato. Il cuscino lo usavo in passato, ma poi viaggiando solo con il bagaglio a mano ho rinunciato perché occupava troppo spazio 😊
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Consigli davvero utili! Anche io non rinuncio mai a una felpa per affrontare il freddo degli aerei e le cuffie noise cancelling sono decisamente un must per rendere il volo più rilassante (le comprerò per il prossimo viaggio “lungo”). Mi piace molto l’idea delle calze a compressione, perchè mi si gonfiano le gambe SEMPRE.. adesso le cerco su internet, voglio farmi un’idea. Grazie per questi suggerimenti pratici, sono sempre i benvenuti per me!
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Le cuffie te le consiglio perché vanno davvero benissimo per isolarsi dai rumori. Con le calze la situazione caviglie e piedi gonfi è molto migliorata nel mio caso: a volte mi ritrovavo a fare fatica a togliere le scarpe e ora non più.
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Le calze a compressione non le ho ancora usate perché le ho sempre viste per i viaggi lunghi, anziché i classici da due-tre ore. Invece borraccia e cuffie sono sempre con me, anche nella vita di tutti i giorni. Tra l’altro non solo ti ringrazio per la menzione ma ti assicuro che la JBL sono perfette! Ne ho un paio rosse da 4 anni e le adoro!
Invece, a posto di dentifricio e spazzolino, viaggio sempre con il colluttorio, lo trovo piú pratico per sciaquare facilmente la bocca e avere un alito fresco anche durante il volo o in aeroporto.
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Io le trovo comode anche per i voli brevi, perché anche se solo per poche ore mi si gonfiavano sempre le caviglie.
Le cuffie le adoro: grazie a te per averne parlato! E senza saperlo allora ho preso proprio la marca giusta 😊
Il colluttorio è un’ottima idea, magari in formato travel size.
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A tutto quello che avete detto aggiungo una nota che dipende molto da quale compagnia aerea si utilizza, per esempio siamo appena rientrati dal Giappone e abbiamo volato con Air China. Sulla compagnia cinese niente da dire, ottimo prezzo e aerei bellissimi, ma informandoci prima abbiamo visto che risparmiano sui pasti/snack e sull’entertainment. Abbiamo rimediato aggiungendo nello zaino qualche leccornia e qualche buon film, libro, musica sul tablet.
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Sul cibo con me sfondi una porta aperta perché non riesco quasi mai a mangiare in aereo. Chicken or pasta? Non importa, tanto fa mediamente schifo tutto!
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Io uso sempre le calzamaglie a compressione, me lo ha consigliato l’angiologo anche per i viaggi brevi, e mi trovo benissimo: aiutano anche quando bisogna stare a lungo in piedi o camminare molto e snelliscono anche! Essendo freddolosa, ho sempre a portata un maglione visto le temperature polari che ci sono su certi aerei!!
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Io ho scoperto questa tipologia di calze per la corsa, e devo dire che ho l’impressione che le caviglie mi si gonfino meno anche durante l’attività fisica, quindi ho deciso di provarle anche per l’aereo: un’ottima idea!
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Felpa e borraccia sempre con me, ma da oggi ho scoperto una cosa nuova che mi procurerò: le calze a compressione! Ne avevo sentito parlare, ma in altri ambiti, non ci avevo mai pensato come a un oggetto utile in volo. Grazie per la dritta!
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Te le consiglio perché sono davvero ottime, soprattutto se ti capita di avere piedi e caviglie gonfie in volo!
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