Da un po’ di anni abbiamo l’abitudine di tornare a Barcellona per un fine settimana tra novembre e dicembre e, di solito, scegliamo una delle strutture della catena locale Praktik. Ce ne sono ancora due che non abbiamo provato ma, per questo viaggio, abbiamo deciso di cambiare e di prenotare una stanza in un boutique hotel che era sbucato da qualche parte tra i suggerimenti di Instagram.
È stata una scelta azzeccata? In linea di massima sì, anche se ci sono stati alcuni aspetti non perfetti dal mio punto di vista.
We Boutique Hotel: la struttura e i servizi
Il We Boutique Hotel si trova al secondo piano di uno stabile d’epoca che ha conservato tutto il fascino del secolo scorso: portone in legno massiccio, androne con scale in marmo e portineria, dove però non manca la comodità dell’ascensore. Le sei camere dell’albergo sono state realizzate nello spazio che un tempo ospitava un appartamento di lusso, di cui sono stati recuperati i bellissimi pavimenti in piastrelle tipiche di Barcellona e gli elementi decorativi vintage.

Se è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, sicuramente qui non si rimarrà delusi. Tuttavia, come ci si può aspettare da una struttura simile, la reception non è aperta ventiquattr’ore su ventiquattro, e questo è un aspetto che mi disturba sempre un po’. Non è stato comunque un problema, perché siamo arrivati prima dell’ora di chiusura e, il giorno della partenza, abbiamo lasciato gli zaini per tornare poi a prenderli prima di andare in aeroporto.
We Boutique Hotel: la posizione
L’albergo si trova in zona Arc de Triomf, a pochi passi dall’ingresso del Parc de la Ciutadella. A piedi si raggiungono in poco tempo il Barri Gòtic, Barceloneta, Passeig de Gràcia e Placa de Catalunya. Il mezzo più comodo per arrivare all’aeroporto è il taxi, al costo di una trentina di euro.

Anche la metropolitana ha una fermata vicinissima, quella di Arc de Triomf, ma non l’abbiamo mai utilizzata perché ci siamo spostati sempre a piedi, nonostante il freddo inaspettato di metà novembre.
We Boutique Hotel: la camera
Ci sono due tipologie di stanze tra cui scegliere: la standard e la superior con balcone. Abbiamo prenotato la standard, con due finestre che affacciano sul cortile interno. Non è eccessivamente grande ma è molto confortevole, e di certo non manca il carattere dato dai pavimenti in piastrelle d’epoca e dagli elementi di arredamento vintage.

Molto apprezzato l’armadio spazioso in cui appendere vestiti e giacche e in cui sistemare gli zaini, e i cioccolatini di benvenuto con messaggio personalizzato. Il riscaldamento è autonomo in ogni camera, e questo ci ha permesso di impostare la temperatura ideale a fine giornata, dopo tante ore trascorse al vento e al freddo.

Molto spazioso anche il bagno, con una doccia ampia dotata di porte a vetri e set di cortesia che include prodotti di qualità (ma non la crema per il corpo).
We Boutique Hotel: la colazione
Una nota di merito va alla colazione, servita nel salottino della reception. Il servizio è essenzialmente a buffet, con proposte sia dolci che salate. Se si desidera altro rispetto a quello previsto, basterà chiederlo alla gentilissima signora incaricata del servizio.

Non è stato il nostro caso perché tra panini, salumi, affettati, cereali, frutta, paste dolci e yogurt abbiamo avuto l’imbarazzo delle scelta ogni mattina.
We Boutique Hotel: il prezzo
Trattandosi di un boutique hotel, il prezzo della camera è inevitabilmente più altro rispetto a quello degli albergi Praktik in cui avevamo soggiornato le volte precedenti. Ma è comprensibile, considerando il tipo molto particolare di struttura e il livello delle camere.

Tornerei al We Boutique Hotel? Ammetto di essere stata molto soddisfatta da alcuni aspetti, come per esempio il design e la colazione, ma meno da quello della reception aperta a orari limitati. Sicuramente è stata un’esperienza positiva, ma forse la prossima volta opterei per uno degli hotel Praktik che non ho ancora provato, che comunque garantiscono un buon livello di comfort a un prezzo più basso.
