Organizzare un viaggio last minute: conviene davvero?

Ultimamente mi è capitato di leggere alcuni articoli sui viaggi last minute e sulla loro convenienza. Ero un po’ scettica, innanzitutto perché non ho mai avuto l’occasione di organizzare una partenza all’ultimo minuto o con poche settimane di preavviso dato che, per motivi di lavoro, devo sempre pianificare con largo anticipo le vacanze.

Così ho deciso di fare alcune ricerche su voli e alberghi, immaginando di dover programmare un viaggio con due settimane di anticipo per vedere se conviene davvero. Ho escluso le destinazioni a lungo raggio, visto che una partenza dell’ultimo minuto difficilmente permette di organizzarsi in modo tale da poter prendere più giorni di ferie. Supponiamo quindi di voler partire a fine marzo (la ricerca di voli e hotel è stata fatta durante i primi dieci giorni del mese) e di voler trascorrere due notti nella nostra destinazione. Ne ho scelte quattro in Europa, di cui due più costose e due più economiche.

Per tutte le ricerche ho usato Google Flights per i voli e Booking per gli alberghi, applicando gli stessi criteri: partenza da Milano Malpensa il sabato e rientro il lunedì, hotel con colazione inclusa e valutazione degli ospiti superiore a otto punti.

Organizzare un viaggio last minute a Parigi: conviene davvero?

Se volessimo raggiungere Parigi da Malpensa atterrando all’aeroporto di Charles de Gaulle sabato 29 marzo e avessimo in programma di rientrare il lunedì, ci sarebbe un volo EasyJet con partenza la sera e ritorno a metà pomeriggio il lunedì al costo di centoventi euro con bagaglio a mano. Vorrebbe però dire perdere l’intera giornata all’arrivo, avendo a disposizione solo un giorno intero e qualche ora il lunedì. Va un po’ meglio con Air France, con un volo a centocinquanta euro con partenza la mattina del sabato e rientro il lunedì pomeriggio: non male.

Parigi Sacro Cuore

Per quanto riguarda gli hotel, ho scelto la zona di Montmartre perché è lì che ho soggiornato durante il mio ultimo viaggio a Parigi: ho trovato per fine marzo diversi alberghi (tutti con colazione inclusa e ottimo punteggio) il cui prezzo si aggira tra i trecentocinquanta e i cinquecento euro per due notti. Avrei immaginato prezzi un po’ più contenuti, ma data la zona molto turistica è comprensibile.

Da tenere in considerazione ci sono poi i costi per il trasferimento dall’aeroporto fino a Montmartre: circa trenta euro con i mezzi pubblici, più di ottanta con Uber.

Organizzare un viaggio last minute a Londra: conviene davvero?

Londra non è una città economica, questo è risaputo, e non sempre è facile trovare voli a prezzi convenienti. Partire da Milano Malpensa e atterrare a Stansted è sicuramente l’opzione meno costosa: un volo il sabato mattina presto che preveda il rientro il pomeriggio del lunedì costa un centinaio di euro con solo bagaglio a mano con Ryan Air. Un’opzione che non è niente male, ma bisogna tenere presente che gli spostamenti dall’aeroporto di Stansted richiedono almeno un’ora a tratta, al costo di trentatré sterline (circa quaranta euro) per il biglietto di andata e ritorno.

Le cose vanno meno bene dal punto di vista del risparmio per quanto riguarda gli hotel: le strutture con valutazione superiore a otto punti e colazione inclusa nella zona di Shoreditch (quella che scelgo di solito per i miei viaggi a Londra) variano tra i quattrocento e i cinquecento euro per due notti. Almeno un terzo in più rispetto a quello che spendo di solito, prenotando con largo anticipo.

Organizzare un viaggio last minute a Valencia: conviene davvero?

Valencia è una destinazione meno turistica rispetto alle precedenti, e decisamente più economica in base alla mia esperienza personale. Tuttavia, i voli che ho trovato hanno costi in linea con quelli per Parigi e per Londra, con partenza da Malpensa la mattina presto del sabato e rientro il lunedì pomeriggio a novanta euro con Ryan Air, senza bagaglio da stiva né imbarco prioritario. Dall’aeroporto al centro, con la metropolitana spenderemmo meno di cinque euro per il biglietto di andata e ritorno, mentre un taxi costerebbe circa venti euro a tratta.

Per quanto riguarda l’albergo, quando avevo prenotato l’hotel a Valencia, avevo trovato diverse strutture di buon livello a meno di cento euro a notte con colazione inclusa, quindi mi aspettavo tariffe più o meno simili. Ho selezionato anche per questa ricerca la zona della Ciutat Vella, e ho trovato alberghi con prezzi medi di quattrocento euro per due notti: nettamente più alti rispetto alla mia esperienza a Valencia.

Organizzare un viaggio last minute a Praga: conviene davvero?

Non ho amato Praga in maniera particolare, ma l’ho trovata decisamente economica sotto tutti i punti di vista: voli, hotel e cibo. Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda i voli da Malpensa, ho trovato due opzioni interessanti: la prima con WizzAir, con partenza all’alba sia all’andata che al ritorno, a meno di novanta euro. Abbastanza conveniente ma scomoda per chi, come me, impiega due ore per raggiungere l’aeroporto. L’alternativa con EasyJet costerebbe una quarantina di euro in più, ma con orari più comodi.

Per quanto riguarda le strutture alberghiere, devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa: ho selezionato per la ricerca il quartiere di Malá Strana, quello che avevo scelto per il mio viaggio a Praga, e ho trovato molti hotel a un prezzo compreso tra i duecento e i duecentocinquanta euro per due notti, che è più o meno quello che avevo speso io. Ci sono anche opzioni più economiche ma, a giudicare dalle immagini, anche la qualità è più bassa.

Devo ammettere che è stata una ricerca divertente, che in parte mi ha sorpresa, soprattutto per quanto riguarda i voli. La maniaca dell’organizzazione che è in me prenota di solito i biglietti con larghissimo anticipo per motivi di lavoro (ma anche per l’ansia di non trovare più quella tariffa così economica), e devo dire che da questo punto di vista mi sono stupita di trovare voli a prezzi abbastanza convenienti a un paio di settimane dalla presunta partenza. È andata forse un po’ meno bene con gli alberghi, ma d’altra parte è facile immaginare che con poco preavviso non ci sia molta scelta in un range di prezzo medio.

Qual è la vostra esperienza con la programmazione di viaggi last minute? Se vi è capitato, siete riusciti a risparmiare?

22 pensieri riguardo “Organizzare un viaggio last minute: conviene davvero?

  1. PEr motivi di lavoro devo programmare le ferie con mesi di anticipo, per cui non ho mai organizzato un last minute… poi, come te, sono una maniaca dell’organizzazione, non so se ci riuscirei! però le tue sono considerazioni interessanti…

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  2. A me è capitato solo una volta di organizzare un viaggio last minute prenotando proprio sul sito lastminute.com tre giorni a Madrid. Non so se il portale esiste ancora perchè ti parlo dei miei anni universitari che sono ahimé passati da molti anni ma mi ero trovata molto bene. Certo è che bisogna avere una flessibilità di date che in pochi purtroppo possono permettersi (io ora come ora non potrei). Quindi ben vengano i viaggi organizzati con largo anticipo 😉

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  3. Stavo giusto valutando Praga per un week end da passare insieme alle amiche, proprio perchè a quanto pare più economica rispetto ad altre iconiche capitali europee. Questo per permettere anche a chi ha un budget limitato di non dover entrare in affanno a livello economico. Hai confermato quello che abbiamo trovato in rete per cui credo prorpio che opteremo per questa città. utilizzando i tuoi consigli per la ricerca di volo e hotel.

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  4. Riflessione molto interessante, anche perché è una cosa che mi chiedo sempre anch’io. La mia sensazione è che conti molto anche la flessibilità, oltre che l’anticipo. Sarò sfortunata io, ma se cerco proprio “quei giorni lì”, che sia tra qualche giorno o tra qualche mese, mi costa sempre tanto. 🙂

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  5. Non ho mai viaggiato last-minute anche perché in genere prima di partire mi documento molto e non ci sarebbe il tempo per farlo. Il vantaggio di fare con largo anticipo i propri acquisti ci si può permettere quella flessibilità che spesso è un vnìantaggio

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  6. Anche io mi diletto in questi esperimenti e ne faccio di continuo, a volte perché mi viene in mente una nuova meta e faccio un po’ di conti per capire quanto si spende, altre anche solo perché mi diverto, è un passatempo.  Per quanto riguarda gli alberghi prenotare all’ultimo limita la scelta e questo può influire pesantemente sul costo, mentre per i voli il discorso è più complesso (esclusi quelli per le lunghe tratte che è meglio prenotare 2/3 mesi prima del viaggio). Per le tratte brevi il prezzo è molto influenzato da moltissimi fattori e soprattutto dalle offerte, che possono variare all’improvviso, quindi definire una strategia diventa molto difficile, ma sapere qualìè un prezzo “medio” è fondamentale.

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  7. Mi piacerebbe lasciarmi andare all’idea di una partenza a breve, ultimamente sto abbracciando la mentalità di godermi tutto quello che mi capita giornalmente, senza fare programmi. Quindi sì, farei volentieri a meno della me ossessionata dalla programmazione (sono simile a te) con largo anticipo. Mhhh… sul risparmio invece non sono convinta che sia conveniente dal lato sistemazioni. Invece sono rimasta piacevolmente stupita dai costi dei voli! Devo provarci anch’io, mi hai fatto scoprire un piacevole esercizio! 😉

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    1. Sarebbe bello lasciarsi andare, anche perché poi così non passerei i mesi precedenti a pensare a tutto quello che potrebbe andare storto. Ma mi sa che la pianificatrice seriale che è in me non ci riuscirebbe 😂
      E poi sono convinta di una cosa: se oggi dovessi cercare un volo con partenza tra dieci giorni, stai sicura che al momento effettivo della prenotazione il prezzo sarà già quadruplicato! E sugli alberghi poi probabilmente ho una sfiga pazzesca perché non riesco quasi mai a risparmiare!

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  8. Anch’io per motivi di lavoro (ed ansia di dover spendere più del dovuto) e far coincidere la mie ferie con quelle di mio marito, devo prenotare almeno con quattro-tre mesi di anticipo. La mia paura più grande è proprio quella di trovare i prezzi degli hotel maggiorati.

    Ad esempio, per giugno non abbiamo ancora prenotato nulla e l’ansia inizia a farsi sentire. Avrei volto andare in Costa Azzurra e, quando ho controllato a gennaio per farmi un’idea, avremmo potuto soggiornare in una zona abbastanza centrale per una settimana a giugno con meno di 600€. Ho ricontrollato la settimana scorsa, con meno di 1600€ non si trova nulla in base ai nostri standard.

    Il volo, invece, era ancora low cost. Quindi, il problema dei last minute non è tanto il volo ma il costo dell’alloggio vero e proprio!

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    1. Ti capisco perché anche io sono come te! Per il prossimo agosto ho già prenotato a gennaio, sperando che vada meglio dell’anno scorso… Ma niente volo questa volta perché andiamo in macchina!
      Comunque alla fine secondo me se costa poco il volo allora costa caro l’hotel, o viceversa. Pensa che a novembre ho prenotato un volo super economico per Edimburgo per maggio, e i prezzi degli hotel erano già alle stelle!

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